Manuel Giugliano
Architetto
2005 - BIBLIOTECA ARCHEOLOGICA
Il progetto elaborato in ambito universitario prevede la realizzazione di una biblioteca su un sito archeologico alle spalle dei Mercati di Traiano di Roma.
Compatibilmente con le caratteristiche del sito il progetto tende a realizzare una copertura abitabile con travi binate che ospitano, spazi di lettura, una sala conferenze e definiscono un percorso di visita del sito archeologico.
Le travi vierendell definiscono spazi di lettura e di consultazione alternandosi con moduli vetrati che illuminano lo spazio archeologico sottostante riprendendone le dimensioni.
2006 - MUSEO DEL DESIGN
Il quadrante urbano inserito tra il Verano e la città universitaria è caratterizzata da edifici riguardanti la mobilità, come l'ex deposito atac di Via della Lega Lombarda, la Stazione dell'alta velocità di Tiburtina e la Tangenziale.
Il progetto prevede la realizzazione di un museo del design che già dall'involucro richiami con la sua sezione continua un veicolo mobile con una testata dalla quale si snoda un corpo di fabbrica che definisce una corte interna.
L'ingresso caratterizzato da un elemento verticale richiama la testata di un veicolo e gli elementi terrazzati della terminazione il vicino edificio di Sabbatino "la casa del sole".
All'interno dello spazio espositivo si alternano spazi caratterizzati da luce verticale data dai lucernari e da luce orizzontale data dalle vetrate laterali.
2007 - MADE IN ITALY EXPO
Nell'archivio di Stato di Roma nel quartiere EUR viene allestita un'esposizione sul Made in Italy.
Superato il punto d'accoglienza appena oltre il colonnato si entra in uno spazio rettangolare dove sulla parte centrale del pavimento viene riprodotta un'immagine dei fori romani contornata da semilavorati tipici della produzione edile delle maggiori industrie italiane.
Sul perimetro esterno vengono ospitati stand interattivi inerenti il cinema con alcuni spazi dedicati alla riproduzione di effetti speciali.
Sulla parete di fondo una grande sagoma in laminato traforata indica a quale città appartiene la proiezione a tema in riproduzione nell'area dedicata ai capoluoghi italiani.
2008 - PADIGLIONE ESPOSITIVO
Nell'archivio di Stato di Roma nel quartiere EUR viene allestita un'esposizione sul Made in Italy.Superato il punto d'accoglienza appena oltre il colonnato si entra in uno spazio rettangolare dove sulla parte centrale del pavimento viene riprodotta un'immagine dei fori romani contornata da semilavorati tipici della produzione edile delle maggiori industrie italiane.Sul perimetro esterno vengono ospitati stand interattivi inerenti il cinema con alcuni spazi dedicati alla riproduzione di effetti speciali.Sulla parete di fondo una grande sagoma in laminato traforata indica a quale città appartiene la proiezione a tema in riproduzione nell'area dedicata ai capoluoghi italiani.
2009 - BIBLIOTECA MEDIATECA DELLE ARTI
L'area dell'ex mattatoio di Roma è caratterizzata da edifici in disuso che attualmente stanno subeno un processo di recupero urbano.
Il progetto della biblioteca - Mediateca delle arti di Roma Tre prevede la realizzazione di un polo culturale sul lotto dove attualmente insistono i locali ex frigoriferi.
Nel programma edilizio è prevista la realizzazione di una biblioteca adiacente l'università con spazi congressuali, uffici, bar, bookshop, magazzini e parcheggi.
Il progetto prevede la realizzazione di un corpo di fabbrica pricipale sovrastato da una copertura che si piega in verticale definendo un corpo servente all'interno del quale sono collocate le aree tecniche e i due imponenti corpi scala.
2011 - CENTRO CULTURALE ALESSANDRINO
Nell'ambito del piano di recupero della periferia romana sono stati attuati numerosi programmi di riqualificazione.
Nel quadrante est il piano ha previsto anche la realizzazione di opere architettoniche come la chiesa della misericordia di Meier, mentre restava incompiuto il piano di recupero delle aree adiacenti agli acquedotti romani.
Sulla falsa riga del progetto indetto dal Comune di Roma è stato elaborato un progetto per un centro culturale che riprendesse la direttrice dell'acquedotto e delineasse un masterplan complessivo che preveda anche la realizzazione di un parco urbano.
All'interno del centro culturale sono state previste attività di ricerca, di artigianato e sportive che ricongiungessero il parco dell'acquedotto con il il parco dell'Alessandrino.
2012 - RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA ARCHEOLOGICA DI NORCHIA
Delimitata dal torrente Biedano e dal fosso del Pile, Norchia si colloca in cima ad una rupe che guarda la più grande necropoli rupestre d'Europa realizzata dagli etruschi nel IV secolo a.C.. Sotto le spinte espansioniste di Roma gli etruschi realizzano un fossato mediante una lunga incisione orizzontale che congiunge i bordi est ed ovest della rupe che ospita l'antico borgo. Successivamente alla conquista romana il borgo viene ridotto verso la parte settentrionale dove ad oggi sono ancora visibili i resti del successivo castello medievale e della chiesa di San Pietro. Non restano tuttavia grandi resti del ponte che serviva ad attraversare il Biedano e che dava continuità al tracciato dell'antica strada Etrusca successivamente denominata via Clodia dai Romani. Con la riorganizzazione delle consolari romane i traffici lontani dalla costa diminuirono e la realizzazione dell'Aurela ridurrà l'importanza del centro estrusco che verrà dunque abbandonato.
Il programma di riqualificazione prevede la realizzazione di strutture d'accoglienza, la ricostruzione del ponte, il restauro e la riqualificazione della chiesa di San Pietro e del Castello Medievale.